piatti, ciotole, cibo

In cucina non si butta nulla

La zucca. La buccia si può fare al forno e mangiare insieme alla polpa, recuperando anche delle sostanze preziose e benefiche contenute in questa parte del prodotto. Se non vi piacesse, potete tagliare la buccia in fettine sottili e farne delle chips fritte o al forno. I semi, invece, si fanno seccare in modo da creare degli stuzzichini da gustare in ogni momento, oppure da utilizzare per dare ancora più gusto a insalate e torte.

Il porro. Molti utilizzano solo il gambo bianco, ma anche la parte verde è squisita e, soprattutto, ricca di sali minerali e clorofilla. Tagliatela a rondelle, immergete i pezzetti nella pastella e poi friggeteli Diventeranno degli anelli croccanti originali e buonissimi.

L’acqua di cottura dei legumi può essere lasciata raffreddare e poi utilizzata per innaffiare le piante. In particolare, quella dei ceci può essere utilizzata per fare delle meringhe o torte speciali.

I limoni sono molto versatili: il succo si può utilizzare per insaporire una torta, così come la buccia, che può servire anche per infusi e tè. Gli scarti potete utilizzarli per creare un ottimo detersivo per piatti.

Foglie di broccolo e cavolfiore. Come nel caso del porro, sono ricchissime di clorofilla e sali minerali. Fatene un infuso, lessandole, e poi recuperatele scottandole in padella.

Bucce di banana. Invece di buttarle utilizzatele per farne del compost da aggiungere al terriccio delle vostre piante di casa: cresceranno ancora più forti, sane e rigogliose.

Scarti vegetali. Con la parte rimanente di estratti o centrifugati, preparate delle polpettine dolci crude. In alternativa, potete aggiungerli all’impasto delle torte (specie quelle di mela), per renderle ancora più gustose. Qualunque prodotto vegetale avanzi, poi, si può utilizzare per fare dei burger veg, dei timballi o delle polpette.